Responsabile del laboratorio: Stefania De Stefano
Presentazione
Il
laboratorio, attivo dal 2010/11, è volto a fotografare competenze e
difficoltà disciplinari e linguistiche degli studenti, accrescere tali
competenze, comprendere i motivi delle difficoltà e farne prendere
coscienza
agli studenti, rilevare conoscenze di base incerte e consolidarle,
migliorare
la capacità di apprendere e comunicare.
Periodo
ed orario in cui potrà tenersi il laboratorio:
durante l'anno scolastico, secondo
un calendario da concordare.
Breve
descrizione dell'attività
Il laboratorio è si articola in due fasi volte rispettivamente
a sviluppare:
(a) le competenze matematiche di base;
(b) le capacità di apprendere e comunicare nel
contesto di un argomento nuovo per lo studente.
La fase (b) prevede la presentazione di un argomento
semplice, non noto agli studenti, e che non richieda particolari
prerequisiti.
Tale presentazione consiste in una breve esposizione fatta da un
docente universitario, eventualmente con l’ausilio di un testo scritto;
dopo una prima fase sperimentale si pensa anche di registrare la
presentazione in modo che possa essere disponibile in rete e quindi
fruibile da altre classi.
Gli studenti devono poi rispondere ad una serie di quesiti
(coprogettati con gli insegnanti) volti a valutarne il grado di abilità
nel comprendere un argomento mai visto, prendere appunti (ove
necessario), apprendere i contenuti principali, saperli applicare a
semplici situazioni, saper comunicare risultati.
Il laboratorio prevede almeno due incontri del docente responsabile del laboratorio con gli insegnanti:
uno iniziale di presentazione e di organizzazione delle attività e uno
finale di restituzione e di confronto degli esiti del laboratorio.
La proposta può essere declinata in varie maniere per consentire
l’inserimento del laboratorio all’interno della programmazione
curricolare di ciascuna classe. Parte della coprogettazione riguarda
proprio la riformulazione del progetto iniziale.
In particolare, può essere affiancato al lavoro di autovalutazione un
lavoro concreto di stage fruendo di altre proposte inserite in questa
brochure o si può “spalmare” il percorso su due anni scolastici con
l’obiettivo di verificare il permanere a distanza di mesi della
capacità di autovalutazione.
Il
materiale “base” relativo alle attività
del laboratorio, formato da 6 file word (uno per ogni blocco di quesiti), oltre
ai due questionari, riportati in pdf nel successivo resoconto sulla prima esperienza, può
essere richiesto alla Prof.ssa De Stefano. Per la parte (b) il materiale viene reso
disponibile al docente in tempo per la realizzazione del laboratorio.
Resoconto
sul laboratorio svolto nel 2010/11
Nel 2010/11 la proposta
è stata declinata in varie maniere per consentire l’inserimento del
laboratorio all’interno della programmazione curricolare di ciascuna
classe. Parte della coprogettazione ha riguardato proprio la
riformulazione del progetto iniziale.
In particolare, per gli studenti di un Istituto Tecnico per Geometri si
è preferito affiancare al lavoro di autovalutazione un lavoro concreto
di stage che li abituasse all’uso critico della matematica; per una
terza e tre quarte, in cui lo svolgimento contemporaneo di altre
attività collaterali avrebbe impedito il completamento del percorso
entro il 2010/11 si è estesa la sperimentazione ai primi mesi del
2011/12 con l’obiettivo di verificare il permanere a distanza di mesi
della capacità di autovalutazione; per due quarte e alcuni studenti di
quinta si è portato avanti un progetto di autovalutazione comprendente
tanto la matematica che la fisica; infine altre tre classi hanno
portato a termine il progetto standard.
Corrispondentemente, all’interno della fase (b) si sono svolti
incontri di approfondimento, di varia difficoltà, talora in ambito
extra-curriculare (e rivolti in tal caso solo agli studenti motivati).
Tra gli argomenti: un’esperienza di modellizzazione, il metodo di Erone
per il calcolo della radice quadrata, introduzione alla relatività, il
metodo di Gauss per la soluzione di sistemi di equazioni lineari,
introduzione ai numeri complessi.
Maggiori
dettagli nei files allegati:
Descrizione dei
Laboratori di Autovalutazione
Materiali per
il formato “base”
Questionario
studente e docente
Resoconto sulla
somministrazione dei quesiti nei Laboratori in formato “base” e in
formato PLS
Esempio di materiale
aggiuntivo per il formato PLS
Presentazione e resoconto
sul laboratorio svolto nel 2011/12
Presentazione
Consuntivo