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Responsabile del laboratorio: Gilberto Bini e-mail: gilberto.bini@unimi.it
Classi
cui è destinato: (con
formulazioni diverse) sia biennio che triennio della scuola secondaria
superiore Numero
massimo di allievi partecipanti: nella seconda fase (v. Breve
descrizione dell’attività) gruppo classe; nella terza fase al massimo 25
studenti per ogni incontro in Dipartimento, eventualmente di classi diverse. Modalità
kit: se non utilizzato come laboratorio PLS, il kit -
realizzato dal Centro matematita
- viene prestato alla scuola per un periodo (di norma) di due settimane,
durante le quali può essere utilizzato da diverse classi della scuola. È
auspicato un incontro preliminare (in dipartimento) con gli insegnanti che lo
utilizzeranno. |
Presentazione
I procedimenti di classificazione sono estremamente naturali in matematica e
compaiono nei settori più svariati (e anche al di fuori della matematica, dato
che si tratta di un procedimento strettamente connesso alla astrazione in
quanto tale (e dunque alla matematica che dell’astrazione è maestra). Lo scopo
del laboratorio è quello di dare un’idea, in ambiti diversi (dall’aritmetica,
alla geometria delle forme piane, alla simmetria, alla topologia) di cosa possa
voler dire classificare e del significato del concetto di invariante. In tal
modo i ragazzi potranno anche riconoscere l’inconsistenza di uno dei più diffusi
pregiudizi riguardanti la matematica, cioè quello che la vuole una scienza
dogmatica e monolitica, verificando viceversa come “fare matematica” possa
essere un’esperienza di grande libertà e creatività.
Periodo e
orario in cui potrà tenersi il laboratorio: nessuna richiesta
Eventuali altre
materie coinvolte: filosofia,
lettere, arte, fisica
Breve
descrizione dell’attività (si veda descriz. Laboratori chiavi in mano): il kit di laboratorio
disponibile chiavi in mano per il prestito alle scuole ha origine da quattro
laboratori offerti dal Centro matematita che comprendevano quattro attività in
settori diversi: aritmetica modulare (Stelle), topologia (Nastri), geometria
(Forme) e simmetria (Mosaici) ma con un unico filo conduttore: il tema della
classificazione.
L’attività è divisa in due (eventualmente tre) fasi: la prima riguarda
solo i docenti; la seconda prevede attività con i ragazzi, gestite
autonomamente dall’insegnante nella propria classe; la terza (eventuale)
prevede uno o più incontri in Dipartimento, organizzati eventualmente
aggregando gli studenti più interessati di diverse classi.
La prima fase dell’attività comprenderà uno o più incontri
degli insegnanti interessati con i ricercatori del Centro per prendere visione
del progetto soggiacente a questi laboratori e del relativo materiale.
La
seconda fase prevede che gli insegnanti sperimentino nelle
proprie classi le attività di almeno due fra i quattro laboratori
proposti.
L’insegnante potrà gestire questa fase autonomamente nella propria
scuola,
potendo contare sul fatto che il kit di laboratorio mette a
disposizione le
schede per l’attività dei ragazzi e il materiale ad hoc (naturalmente
questo
prestito è subordinato alla necessità di gestire e coordinare le
diverse
richieste). Esiste anche la possibilità di avvalersi dell’aiuto di
animatori, formati dal Centro: la concretizzazione di questa
possibilità dipende dal numero di insegnanti che
lo richiedono e dall’elasticità di orario.
Un’eventuale terza fase comprenderà un incontro in Dipartimento (eventualmente
ristretto ai ragazzi più motivati delle classi coinvolte) per tirare le fila
del lavoro svolto nei diversi laboratori.
Materiale per lo svolgimento del laboratorio: “Forme” , “Nastri” , “Stelle”
, “Mosaici”. Chi è interessato alla sperimentazione
(eventualmente anche in forme diverse
da concordarsi caso per caso) può segnalarlo scrivendo un mail al Prof. Bini.
Documentazione: il kit, progettato nell’ambito
delle attività del centro matematita, ha portato alla pubblicazione del
seguente volume (co-realizzato da docenti universitari e docenti di scuola
superiore): “Uguali o diversi – La matematica delle
classificazioni” di
Elisa Colombo e Maria Dedò.